Architettura essenziale

700 mq. su un solo piano, offrono al pubblico la sensazione di entrare in un grande open space, dove nessuna barriera architettonica delimita l’uso delle diverse aree. Un immaginario giro circolare: si entra nella prima sala che ospita il grande banco in vetro e legno, dove verranno esposti i prodotti di gastronomia, i tagli di carne, i dolci e si prosegue passando di fronte al reparto pizzeria, per concludere nella seconda sala, dove si può curiosare nella cucina a vista. Tavoli (anche sociali) e sedute circondano le aree di lavoro.

Cuoio, legno, ferro e vetro

Il progetto architettonico, nella sua essenzialità, ha una sua pertinenza rispetto all’ambiente circostante. Traendo spunti dall’architettura rurale, infatti, sono stati rielaborati i tratti essenziali contestualizzandoli alle linee più attuali e moderne, cercando di trovare il giusto equilibrio tra habitat e funzione. I materiali scelti sono quelli tradizionali, legno, ferro, mattone e le tegole, che simboleggiano una continuità voluta e rispettata fino in fondo.

Le grandi vetrate segnano il perimetro dell’intero spazio, e offrono un’apertura visiva continua con l’esterno, in un continuum armonico tra il dentro e il fuori. Anche gli arredi fondono l’utilizzo di materiali naturali con elementi di design: la pelle color cuoio con l’acciaio nei divanetti, il ferro, il legno e le maioliche dei banchi di lavoro, il legno e il vetro dei due tavoli sociali.

Stazione Mole

GRIGLIA | PIZZA | CUCINA